La Rocca di Angera si erge maestosa su uno sperone di roccia che domina la sponda lombarda del Lago Maggiore. In posizione strategica per il controllo militare, fu di proprietà dei Visconti e nel 1449 passò ai Borromeo, divenendo così residenza e simbolo dell'assetto politico della famiglia a cui tuttora appartiene. Impossibile non rimanere sorpresi dalle dimensioni e dall'imponenza di questa fortezza medievale composta da cinque diversi edifici eretti tra il 1100 e il 1600: la Torre Castellana, l'Ala Scaligera, l'Ala Viscontea, la Torre di Giovanni Visconti e l'Ala Borromei.
Le Sale Storiche
Godetevi una passeggiata attraverso le Sale Storiche, ciascuna impreziosita da affreschi, grandi dipinti, ritratti e mobili d'epoca. La Galleria, la Sala delle Cerimonie, la Sala di San Carlo, la Sala dei Fasti Borromeo, la Sala del Buon Romano e la Sala della Mitologia. Imperdibile la Sala della Giustizia: fu interamente affrescata poco dopo la Battaglia di Desio del 1277 da un anonimo pittore che prese da questa impresa il nome di "Maestro di Angera".
Il Giardino Medievale
Il Giardino Medievale è stato creato nel 2008 a seguito di un accurato studio basato su codici miniati e documenti d'epoca. Un luogo fuori dal tempo che evoca quello che poteva essere il giardino originario della Rocca, dove fiori ed erbe aromatiche seguono i cicli vitali della natura e delle stagioni. Un museo a cielo aperto dove è possibile comprendere e apprendere com'era il giardino nel Medioevo, dal punto di vista botanico, ma anche dell'arte e della vita quotidiana dell'epoca.
Il Museo delle Bambole e dei Giocattoli
Il Museo della Bambola e del Giocattolo è stato fondato nel 1988 dalla Principessa Bona Borromeo Arese e ospita una collezione di bambole, giocattoli e automi tra le più importanti d'Europa, che si distingue per la qualità, la varietà e la rarità della collezione. Il museo è ospitato nell'Ala Viscontea e Borromeo e si sviluppa attraverso 12 sale: oltre 1300 pezzi realizzati dal XVIII secolo a oggi in diversi materiali (dal legno alla cera, dalla cartapesta alla porcellana, dal biscuit al tessuto). Giocattoli di vario genere e due sezioni monotematiche completano il percorso espositivo: la Sala delle Bambole dal Mondo e la Sala degli Automi.