Il complesso dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine si staglia in uno scorcio di Bassa dominata dal suono del Grande Fiume, là dove la nebbia è un ingrediente essenziale del gusto.
Il percorso museale presenta, uno dopo l’altro, i protagonisti della vicenda del Culatello. Il primo è il territorio: l’ambiente, i pioppeti, il Po sono protagonisti di una narrazione che conduce fino alla sala incentrata sulla figura del maiale, addomesticato dall'uomo in tempi remoti, con approfondimenti sul maiale nero tipico del Parmense e sul suo recupero, sul simbolismo e sull'immagine di una creatura talmente legata all'uomo da essere scelto per evocarne i vizi e le virtù, nella ricca collezione di cartoline illustrate ma anche nei libri e nella satira, nella pubblicità e nei francobolli.